Introduzione

Il cielo non è il limite, è solo l’inizio.

Autore sconosciuto

Questo libro è nato molti anni prima che io pensassi che avrei mai scritto un libro. Posso dirlo perché ho sempre voluto scrivere. Credo di essere stata benedetta con una vita speciale e volevo ispirare attraverso i miei successi, ma questo libro non parla di me. Questo libro parla di te e della storia della tua vita. Volevo anche portare un raggio di luce nell’anima di coloro con cui interagivo, anche se per molti anni non sapevo cosa stavo facendo ogni volta che riuscivo a portare luce e pace nell’anima degli altri.

Con un’enorme sete di conoscenza, ho iniziato a leggere sempre di più, il mio interesse principale era lo sviluppo finanziario, convinta che altri settori della vita non fossero così importanti. Mi sono precipitata sui libri di sviluppo personale e, con mia grande sorpresa, quello che sono riuscita a creare è stato il fidanzato che ho sempre desiderato. Di certo non stavo cercando una storia d’amore. Il mio obiettivo dichiarato era quello di diventare una donna in carriera, in controllo della sua vita, che non dipendesse da nessun uomo.

Il modo in cui ho incontrato mio marito è stato così pieno di magia che ho pensato di scrivere un libro per raccontare come lui è apparso nella mia vita, e io nella sua, perché entrambe le storie sono altrettanto magiche. A pochi giorni dal nostro incontro, abbiamo sentito che ci conoscevamo da sempre e che la nostra vita fino ad allora era stata vissuta solo per arrivare a stare insieme.

Il modo in cui ho conosciuto mio marito è staccato da una storia a lieto fine. Tuttavia, abbastanza rapidamente, il mio interesse focalizzato solo sullo sviluppo professionale mi ha impedito di notare come sono venute a galla e si sono sviluppate tutte le convinzioni limitanti che avevo sulle relazioni. Poco a poco, sono entrata in uno schema di relazioni acquisito copiando le relazioni viste in altri durante l’infanzia, e, sebbene avessi anche esempi di relazioni che sembravano provenire da film romantici, lo schema di una spirale discendente è diventato sempre più evidente, con momenti belli alternati ad un numero sempre maggiore di momenti di frustrazione. Ripensando al rapporto che ho avuto con mio marito, vedo un bellissimo rapporto, oscurato dalle mie convinzioni limitanti. Non so quanto tempo hai passato a soffrire perché la tua relazione non era all’altezza delle tue aspettative. Questa sofferenza l’ho sentita in tante relazioni (non solo in quelle amorose) e l’ho notata anche nelle relazioni degli altri. Vogliamo una relazione ideale, immaginiamo come dovrebbe essere la nostra relazione e poi soffriamo perché la realtà non è all’altezza delle nostre aspettative. Molto spesso, l’uomo stesso afferma in modo chiaro e senza mezzi termini che non ha offerto e non potrà mai offrire il grado di coinvolgimento rivendicato dalla sua compagna. Anche se mi sento fortunata per tutto ciò che la mia relazione con mio marito mi ha offerto, per tutto il bene che ho ricevuto, nonostante il mio costante desiderio di scuotere e ravvivare la relazione, non posso fare a meno di vedere quanti anni ho vissuto l’opposto di quello che consideravo io che fosse la relazione che volevo nella mia famiglia, una relazione che desideravo avere con tutto il cuore.

Nel corso degli anni ho letto e applicato ciò che leggevo. Io continuavo ad aggiungere nuovi strumenti al mio kit di strumenti per la relazione perfetta, che promettevano risultati garantiti. Benché le istruzioni fossero chiare ogni volta, qualcosa mancava, ed i risultati erano di breve durata. Sentivo che stavo approfondendo un abisso tra me e la felicità della mia coppia. 

Un momento importante è stato la creazione di una sfida di 30 giorni per trasformare il rapporto di coppia. Ho sintetizzato ciò che ho imparato, ho ordinato i passi che ritenevo opportuni per creare armonia nel rapporto di coppia ed ho invitato diverse donne in un gruppo dove inviavo un messaggio quotidiano. In seguito a questa sfida, ci sono state delle donne che mi hanno scritto per dirmi che bell’impatto hanno avuto i miei messaggi nella trasformazione delle loro relazioni. Sebbene fossi felice per loro, per me il viaggio non era finito. Avevo un bagaglio emotivo che mi costringeva a continuare a cercare risposte.

Oggi guardo indietro e vedo che niente è per caso, e il motivo per cui mi sentivo come se stessi scendendo invece di salire è stato affiché adesso io abbia compassione e comprensione per ogni persona che viene da me per aiutarla. Anche se non penso di dover sperimentare tutto per entrare in empatia, ci sono alcuni eventi chiave che mi permettono di vedere la luce nell’oscurità di ogni esperienza.

Le dipendenze emotive si presentano sotto le più diverse forme, e le relazioni tossiche contengono una gran dose di paura e pochissimo amore. Quando la paura viene abbandonata e l’amore si sviluppa, la relazione diventa così profonda che i partner possono persino dimenticare ciò che era prima, perché di fronte all’amore non resta nemmeno un rimprovero. Così, due anni dopo, è nato il primo programma di 28 giorni di video in diretta in una piccola comunità su Facebook.

Quando mi sono svegliata dall’abisso più profondo, immersa nella luce del sole e circondata dall’amore, ho detto a mio marito che volevo condividere il bene che avevo scoperto con il resto del mondo. Quando ho visto che i cambiamenti nella nostra relazione sono duraturi, mi sono chiesta come posso aiutare ancora più persone, come posso aiutare ogni persona a conoscere l’amore profondo, la relazione d’amore sognata da ciascuno dei partner, l’armonia ed il nucleo familiare che ciascun bambino desidera sentire quando torna a casa. La risposta che ho ricevuto è stata quella di scrivere questo libro.

Devo avvertirti prima di continuare a leggere. Non sono psicologa, psicoterapeuta, psicoanalista o medico. Finora non sono stata né scrittore, né oratore pubblico. Ma un pensiero mi ha spinto avanti, un pensiero forte che mi ha detto che avevo un messaggio importante da trasmettere: Buddha non era Buddista, Gesù non era Cristiano. Voglio portare l’amore alla luce nei cuori di tutti, e per questo devo uscire alla luce.

Inizia a leggere questo libro nel tuo ritmo. Io ho previsto 28 giorni per costituire un ciclo mensile, ma se ti senti confortevole leggere questo libro in un altro ritmo, adattalo alle tue esigenze. Se vuoi che la lettura di questo libro porti risultati nella tua vita, ti consiglio di fare gli esercizi che propongo in ogni capitolo, tutti i giorni, e se smetti di leggere, continua gli esercizi dell’ultimo giorno letto fino a riprendere la lettura del libro. Non lasciare che questo libro sia uno nuovo su cui si stenda la polvere nella biblioteca o sul comodino. Consenti a te stessa di vivere la vita che meriti veramente.

Se vuoi passare al livello successivo – nelle sessioni di terapia individuale e di coaching, rispettivamente nei workshop di gruppo, gli argomenti presentati in questo libro vengono approfonditi e integrati da molte altre tecniche che non sono descritte nei 28 giorni.

Anche se ho programmato questo viaggio per avere 28 giorni, voglio che tu inizi con un giorno di analisi prima dei preparativi. Oggi è un giorno importante per te. Poiché i prossimi giorni capovolgeranno la tua prospettiva sulla tua relazione, devi fare una valutazione della tua vita in questo momento. Lungo il percorso volgerai lo sguardo al punto di partenza. Devi essere in grado di vedere da dove hai iniziato. Senza queste informazioni sarà difficile avere un quadro chiaro dei cambiamenti che stai attraversando. Oggi è un giorno in cui ti chiedo di rivolgere la tua attenzione alla tua vita, di descriverla esattamente come la vedi ora. La tua vita cambia ogni giorno, ma poiché non segui le trasformazioni che attraversi, non ti rendi conto di ciò che è diverso.

Prepara un diario (oppure usa il Quaderno di esercizi disegnato per aiutarti durante questo viaggio) – sarà il tuo fedele amico in questo viaggio, in esso troverai risposte che non ti aspettavi e risorse che non conoscevi. È tempo di scrivere nel tuo diario com’è la tua vita adesso. Scrivi come ti senti, scrivi cosa vivi, che dolori hai. Parla della tua relazione, del tuo partner, dei tuoi figli. Puoi anche scrivere delle tue precedenti relazioni se hai ancora pensieri stressanti su di loro. Descrivi in ​​dettaglio come appare la tua vita ora, cosa ti porta felicità, cosa ti turba in questo momento, quali sono le tue realizzazioni in questo momento. Cosa ti piacerebbe fare, cosa non vuoi continuare a fare? Tutti i dettagli sono importanti, e nel corso del libro ti ricorderò questo aspetto. Ti suggerisco di scrivere in questo diario anche cose che ritieni estranee all’argomento. Se ti vengono in mente in questo momento, significa che c’è un messaggio per te. È possibile che prima della fine del viaggio tu capisca quale fosse veramente la connessione e goderti ciò di cui sei diventata consapevole.

In conclusione, voglio ringraziarti per tutto il tempo che mi dedichi leggendo questo libro!

A domani!